Un vaso, simbolo di pienezza
e perfezione

Ogni 12 anni tutti i saggi, santi e aspiranti alla conoscenza spirituale si riuniscono alla confluenza (sangam) dei tre fiumi sacri, Ganga, Yamuna e Saraswati. Il Ganga è simbolo di conoscenza e ricerca di sé. È sulle rive dello Yamuna che sono stati resi immortalati eventi d’amore. Quando amore e conoscenza si uniscono, quando la mente incontra il cuore, emerge Saraswati, simbolo di saggezza e belle arti.

Quando esplode un atomo minuscolo, la radiazione dura a lungo. La mente è più sottile di un milionesimo di atomo. Quando la mente esplode, è l’illuminazione.

Nel corso dei secoli migliaia di saggi che hanno meditato, fatto pratiche spirituali e che si sono illuminati, sono venuti al Kumbha Mela e bagnandosi nei fiumi si sono liberati del peso dei meriti guadagnati col Sadhana. L’acqua può assorbire l’energia irradiata da queste persone. I cercatori, che vengono da ogni parte per essere vicini a seers/rishis e santi, guadagnano quei meriti immergendosi nei fiumi.

Di per sé, lo spazio non può essere comprato e un blocco di argilla non ha valore, ma lo acquista quando circonda lo spazio: questo è kumbha, un vaso. Lo spirito è presente ovunque nella natura, ma quando sorge nel corpo umano come stato di coscienza elevato, acquisisce valore immenso. Uno spirito incarnato ed elevato viene di solito chiamato kumbha. Ecco perché l’era dell’illuminazione viene anche chiamata era dell’Acquario. Kumbha indica un vaso, simbolo di pienezza e perfezione.